Bacsperse 20 HF è il prodotto consigliato per il trattamento di serbatoi nei depositi di stoccaggio carburanti o stazioni di servizio, in caso di moderati livelli di contaminazione batterica e per un trattamento di prevenzione/mantenimento.
Chimec, come da politica aziendale, è sempre più impegnata nell'utilizzo di materie prime eco-compatibili a basso impatto ambientale.
In questa prospettiva, la linea Bacsperse HF include biocidi e biodisperdenti di nuova generazione specificatamente formulati senza la presenza di alogeni, per il trattamento della contaminazione batterica del gasolio e delle sue miscele con il biodiesel.
I principali vantaggi della linea Bacsperse HF rispetto alla linea Bacsperse sono:
Stato fisico a 20°C | liquido |
Densità a 20°C (gr/cm3) | 0.96 ± 0.03 |
Solubile in | idrocarburi |
Punto di infiammabilità (ASTM D93) | > 61°C |
Codice | Descrizione | Imballo | Disponibilità |
---|---|---|---|
4909/TB | Chimec Bacsperse 20 HF | Tanica da 20 kg | |
4909/B | Chimec Bacsperse 20 HF | Fusto da 200 kg | |
4909/D | Chimec Bacsperse 20 HF | Cubo da 900 kg |
Il Chimec Bacsperse 20 HF è un biocida innovativo privo di alogeni ed a basso impatto ambientale, specifico per il contrasto della proliferazione microbiologica nei distillati medi, nel biodiesel e nelle loro miscele.
L'utilizzo del CHIMEC Bacsperse 20 HF è consigliato in tutti i casi in cui sia stata rilevata una contaminazione batterica nel sistema di stoccaggio e distribuzione dei carburanti (idrocarburici e/o biofuels).
Il Bacsperse 20 HF iniettato direttamente nello stream di interesse si distribuisce in maniera ottimale fra la fase idrocarburica e quella acquosa garantendo una efficace azione biocida nei punti di maggiore concentrazione della carica batterica. Il prodotto è attivo nella decontaminazione sia in caso di batteri aerobici che anaerobici.
I dosaggi di applicazione sono legati alle caratteristiche del sistema, al contenuto di acqua e al livello di contaminazione riscontrato. Normalmente dosaggi compresi nell'intervallo 50-150 mg/kg vengono utilizzati per i trattamenti a shock su serbatoi contaminati mentre valori inferiori ai 30-50 mg/kg sono sufficienti per azioni di prevenzione.
AZIONE MANTENIMENTO IN CISTERNA
Diluzione 1 l / 10.000 litri di carburante diesel
PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO
Le linee guida di seguito riportate sono da considerarsi di carattere generale e soggette a possibili ottimizzazioni in base alle caratteristiche e condizioni operative del sito da trattare, nonché alla qualità dei gasoli trattati.
Nel caso in cui riscontri di campo (aumento dei tempi di erogazione, presenza di depositi organici scuri sui filtri, etc.) o analitici (analisi specifiche) evidenziassero la presenza di elevati livelli di contaminazione microbiologica le seguenti azioni devono essere intraprese.
Serbatoi di stoccaggio
L’additivo Bacsperse 20 permette una abbattimento della carica batterica già alcune ore dopo l’additivazione, è tuttavia suggeribile aspettare almeno 24 ore per un controllo. In funzione della severità del livello di contaminazione iniziale e dei risultati ottenuti al punto 3 verrà pianificato un secondo trattamento a shock e/o le modalità di additivazione per il successivo mantenimento.
Stazioni di servizio
Bacsperse 20 HF deve essere additivato nel serbatoio vuoto prima del riempimento. La turbolenza del successivo riempimento garantisce la corretta dispersione e omogeneizzazione del prodotto con il gasolio.
In caso di alti livelli di contaminazione microbiologica si consiglia di additivare il Bacsperse 20 HF fino ad un dosaggio di 100 mg/Kg per almeno 2-3 riempimenti consecutivi in ogni serbatoio della stazione di servizio.
Successivamente un trattamento di mantenimento deve essere previsto ad un dosaggio inferiore a 50 mg/Kg allo scopo di evitare una nuova proliferazione batterica nei serbatoi.
In tutti i casi in cui la contaminazione microbiologica è estremamente consistente, suggeriamo l’additivazione del Bacsperse 36 HF in ogni serbatoio della stazione di servizio per almeno tre riempimenti consecutivi, con al massimo due ulteriori cicli ove necessario.
Anche in questo caso bisogna poi prevedere un trattamento di mantenimento a lungo termine con il Bacsperse 20 HF ai suddetti dosaggi.
PROCEDURA DI PULIZIA DEI FILTRI
Le problematiche maggiori si riscontrano, come detto, sui filtri degli erogatori che tendono ad intasarsi a causa dei depositi formatisi in serbatoio e trasportati dal carburante e dei film biologici che si accrescono sugli stessi filtri.
Per limitare e rallentare questi ultimi fenomeni consigliamo l’utilizzo del Bacsperse 20 HF anche nelle fasi di pulizia dei filtri, prima del loro riposizionamento sugli erogatori.
Dopo la pulizia standard i filtri devono essere immersi per almeno 10 minuti in una soluzione diluita (1/100 in acqua) di Bacsperse 20 HF.
La soluzione diluita deve essere utilizzata entro 24h dalla sua preparazione e ri-preparata se si supera tale limite.
L’uso di biocidi è una soluzione semplice e pratica per il controllo della contaminazione batterica. Perché il loro utilizzo sia efficace i biocidi vanno applicati seguendo precisi protocolli di trattamento. Si tratta di procedure semplici e di facile applicazione che sono però fondamentali alla buona riuscita del trattamento.
L’azione del semplice biocida è volta all’eliminazione della contaminazione batterica eventualmente in atto e a ritardarne eventuali nuove insorgenze e le relative conseguenze.
Va ricordato che il semplice biocida, però, non è particolarmente efficace nel rimuovere quei depositi già precedentemente formatisi a causa dell’azione batterica.
In presenza di elevata contaminazione e film biologici adesi alle pareti del serbatoio il biocida svolge una azione superficiale, uccidendo i microorganismi presenti negli strati più esterni. Questi vengono poi via via rimossi per naturale distacco dei batteri morti permettendo al biocida di arrivare agli strati più interni.
Questo processo può richiedere tempi piuttosto lunghi limitando di fatto i benefici nell’uso del prodotto.
Per questo motivo, in caso di elevata contaminazione già in atto, è spesso consigliata una preliminare pulizia meccanica del serbatoio prima dell’avvio del trattamento con biocida.
Lo sviluppo e l’utilizzo della linea Bacsperse HF ha come principale obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale e la garanzia di una maggiore salvaguardia della salute umana, mantenendo elevati gli standard di efficienza e qualità.
L'uso diffuso di composti organici alogenati porta alla contaminazione ambientale e all'esposizione umana che si verifica attraverso molteplici vie come il contatto diretto con la pelle, l'inalazione, l'acqua potabile e gli alimenti. L'esposizione a questi inquinanti alogenati è stata implicata in una miriade di effetti sulla salute sia della fauna selvatica che dell'uomo.
La linea Bacsperse HF, essendo priva di alogeni, rappresenta la linea eco-friendly dei biocidi e dei biodisperdenti Chimec.
Lo studio di efficienza è stato condotto su diversi gasoli prelevati da serbatoi di stoccaggio altamente contaminati, testando e confrontando a parità di attivo biocidi e biodisperdenti della linea Bacsperse con quelli della nuova linea Bacsperse HF.
I prodotti confrontati sono il biodisperdente Chimec Bacsperse 35 vs Chimec Bacsperse 36 HF ed il Chimec Bacsperse 20 vs Chimec Bacsperse 20 HF.
Il livello di contaminazione microbiologica è stato determinato utilizzando il metodo di riferimento IP 385, che consente di discriminare separatamente batteri aerobici, funghi e lieviti impiegando terreni di coltura selettivi.
Dai risultati ottenuti, si evince che il nuovo pacchetto biodisperdente Halogen Free, Chimec Bacsperse 36 HF, risulta più performante rispetto al riferimento, Chimec Bacsperse 35, con un’efficienza superiore al 94%.
Anche il prodotto Chimec Bacsperse 20 HF è risultato più performante rispetto al riferimento, Chimec Bacsperse 20, mostrando un’efficienza superiore al 95%.
I nuovi prodotti della linea Bacsperse HF, grazie alle caratteristiche chimico-fisiche dell’attivo biocida utilizzato, garantiscono un’elevata solubilizzazione nella matrice idrocarburica da trattare.
Il biocida si disperde facilmente nel sistema contaminato, andando ad agire efficacementesia all’interfaccia idrocarburo- acqua che nel sistema acquoso, abbattendo la carica batterica.
In aggiunta, il prodotto Chimec Bacsperse 36 HF, grazie alla sua azione biodisperdente, è in grado di rimuovere e disperdere anche i film biologici già precedentemente formati nei sistemi ad elevata contaminazione.
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